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HORIZON 2020 Prizes for energy innovation

Nell'ambito del Programma quadro per la ricerca e l'innovazione "Horizon 2020", la Commissione europea ha lanciato tre premi per favorire l'innovazione e trovare soluzioni alle sfide esistenti in tema di energia.
I Premi – Horizon 2020 Prizes for energy innovation – hanno un budget complessivo di € 3.250.000 e premieranno approcci innovativi per l’integrazione dell’energia solare in edifici storici, utilizzando energia rinnovabile negli ospedali, e lo sviluppo di prodotti che aiutano a ridurre le emissioni attraverso il riutilizzo di carbonio anidride carbonica (CO2).

Premio "Photvoltaics meets history"
L'obiettivo è affrontare i vincoli tecnici dell’ integrare le fonti di energia fotovoltaica in distretti urbani storici. Il premio è destinato al progetto architettonico ed estetico più adatto per un sistema energetico fotovoltaico che presenti, allo stesso tempo, una soluzione tecnicologica ottimale. Valore del premio: € 750.000

Premio "Low carbon hospital"
Intende contribuiire all'individuazione di soluzioni per l’utilizzo di fonti di energia 100% rinnovabili per il riscaldamento e la produzione di energia negli edifici ospedalieri. Il premio sarà assegnato ad una soluzione innovativa che, integrando diverse tecnologie in un unico sistema energetico, sia in grado di garantire l’approvvigionamento energetico senza interruzioni. Valore del premio: €1 milione

Premio "CO2 reuse"
Il premio sarà assegnato allo sviluppatore di un prodotto innovativo che utilizza anidride carbonica (CO2), apportando un reale valore al raggiungimento di riduzioni nette delle emissioni. Valore del premio: €1.5 milione.

Il termine per partecipare al premio "Photovoltaics meets history" è il 26 settembre 2018 per il premio, per gli altri due la scadenza è il 3 aprile 2019.
I candidati sono totalmente liberi in merito all'approccio adottato per offrire la soluzione innovativa richiesta.

Le regole dei concorsi sono disponibili sul sito:  https://ec.europa.eu/research/horizonprize/index.cfm

 

                              

Il progetto STEEEP è co-finanziato dall’Unione Europea – Programma Intelligent Energy Europe.
La responsabilità per il contenuto di questo documento è degli autori. Esso non riflette necessariamente l’opinione dell’Unione Europea. Né EASME, né la Commissione Europea sono responsabili per l’uso che può essere fatto delle informazioni in esso contenute.