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Verso un vero mercato unico europeo: la Commissione UE potenzia le opportunità per i cittadini e le imprese

Il 28 ottobre 2015, la Commissione europea, con specifica Comunicazione, ha presentato una tabella di marcia intesa a tener fede all'impegno politico del Presidente Juncker per valorizzare appieno le potenzialità del mercato unico e di renderlo un trampolino di lancio affinché l'Europa prosperi nel quadro dell'economia globale.

Considerato una delle più grandi conquiste dell'Europa, il mercato unico europeo, consente alle merci, ai servizi, ai capitali e alle persone di circolare più liberamente. Permette inoltre, ai professionisti e alle imprese di avvalersi di una maggiore scelta, e ai consumatori di usufruire di prezzi più bassi. Offre alle persone la possibilità di viaggiare, vivere, lavorare e studiare ovunque lo desiderino. Tali opportunità, però, possono concretizzarsi solo se le regole del mercato unico vengono rese note, e se non incontrano ostacoli nel processo di attuazione. Inoltre il mercato unico deve adeguarsi alla realtà odierna: anche le idee innovative e i nuovi modelli di business devono trovare la loro giusta collocazione.

Le azioni concordate ad ottobre dovrebbero quindi produrre risultati nei seguenti ambiti:

- protezione dei consumatori - la Commissione si adopererà affinché i consumatori che intendono acquistare, online o di persona, servizi o prodotti in un altro Stato membro non incorrano in differenze a livello di prezzi, condizioni di vendita o opzioni di consegna, a meno che ciò non sia giustificato da motivazioni oggettive e verificabili;
- PMI e start-up - la Commissione cercherà di contrastare il fenomeno dell’abbandono da parte degli imprenditori dell'Europa causato dal fatto che gli imprenditori europei non riescono a portare sul mercato le proprie idee innovative. Nel quadro del piano di investimenti e dell'Unione dei mercati dei capitali è in atto un impegno volto ad agevolare l'accesso ai finanziamenti per le PMI. La Commissione intende inoltre semplificare la normativa sull'IVA, ridurre i costi per la registrazione di società, presentare una proposta in tema di insolvenza delle imprese e rendere accessibili, attraverso uno sportello digitale unico, tutte le informazioni sulle prescrizioni regolamentari. La Commissione lavorerà anche su norme in materia di proprietà intellettuale chiare e favorevoli alle PMI e attuerà le fasi finali necessarie affinché il brevetto unitario diventi, per le società europee - PMI incluse -, una modalità allettante e vantaggiosa per sfruttare al meglio le loro idee;
- servizi innovativi - la Commissione elaborerà un'agenda europea per l'economia collaborativa. I nuovi modelli di business apportano vantaggi ai cittadini e alle imprese, contribuendo all'impiego ottimale delle risorse esistenti. Sorgono tuttavia interrogativi riguardo all'idoneità della normativa vigente o se ricorrere invece a nuove norme. Nel contempo è necessario garantire che siano rispettati gli obiettivi di interesse generale, quali la tutela dei consumatori, e le disposizioni in materia di fiscalità e diritto del lavoro.
- mobilità dei professionisti - la Commissione migliorerà le opportunità di mobilità transfrontaliera per le imprese e i professionisti. Essa potenzierà il riconoscimento delle qualifiche professionali e faciliterà l'erogazione a livello transfrontaliero di servizi alle imprese, servizi nel settore delle costruzioni e altri servizi che generano crescita. Considerate nel loro insieme, tali azioni agevoleranno l'accesso di imprese e professionisti a nuovi mercati, permettendo loro di crescere e di trasformarsi da piccoli operatori nazionali in grandi attori europei.

Il programma di lavoro consentirà alla Commissione di lavorare di concerto con gli Stati membri e gli operatori del mercato per creare una vera cultura del rispetto delle norme del mercato unico. Una particolare attenzione sarà riservata al settore dei servizi e agli appalti pubblici, che sono essenziali per spendere in modo efficiente il denaro dei contribuenti.

La Commissione incentiverà il riconoscimento reciproco per offrire maggiori opportunità alle imprese che intendono espandersi a livello transfrontaliero. Essa rafforzerà anche la sorveglianza del mercato nel settore delle merci per impedire ai prodotti non conformi l'ingresso nel mercato dell'UE e proporrà inoltre uno strumento di analisi di mercato che consentirà alla Commissione di raccogliere informazioni complete, attendibili e obiettive da operatori di mercato selezionati al fine di migliorare la capacità della Commissione di monitorare e far rispettare le norme UE nei settori prioritari.

Fonte: formez

Link utili: http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-15-5910_en.htm