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Il nuovo Programma Regionale di Sviluppo

Il 16 giugno la Giunta regionale ha adottato il Programma Regionale di Sviluppo 2016-2020 che ai sensi della normativa regionale è adesso sottoposto all'approvazione da parte del Consiglio regionale.

Pur partendo dall'ipotesi che possa considerarsi superata la fase recessiva, il quadro profondamente modificato rispetto al passato in termini di incertezza del contesto esterno e di limitatezza delle risorse interne richiede che venga delineata una chiara strategia.

Il Programma individua pertanto 9 chiari obiettivi al 2020, 6 dei quali costituiscono il contributo della Toscana a Europa2020:

tasso di occupazione della popolazione 20-64 al 70%

rapporto tra ricerca&sviluppo e pil all'1,53%

emissioni di gas serra -20% rispetto al 1990 e energia 36,08% da fonti rinnovabili

tasso di abbandono scolastico al 13%

30,6% popolazione tra 30-34 anni con istruzione universitaria

riduzione del numero di persone a rischio di esclusione: 628.862

A questi 6 obiettivi se ne aggiungono altri 3:

mantenere al 20,3% gli occupati nell'industria

ridurre le disparità tra territori portando la deviazione dalla media del pil procapite al 30%

variazione di consumo di suolo 0.

La Regione punta al raggiungimento dei 9 obiettivi attraverso ventisei progetti

1. Interventi per lo sviluppo della piana fiorentina

2. Politiche per il mare per l'Elba e l'Arcipelago Toscano

3. Rilancio della competitività della costa

4. Politiche per le aree interne e per la montagna

5. Grandi attrattori culturali, promozione del sistema delle arti e degli istituti culturali

6. Banda ultralarga e attuazione dell'agenda digitale

7. Sviluppo rurale ed agricoltura di qualità

8. Rigenerazione e riqualificazione urbana

9. Assetto idrogeologico ed adattamento ai cambiamenti climatici

10. Governo del territorio

11. Consolidamento e miglioramento della produttività e competitività delle imprese

12. Promozione ed internazionalizzazione del sistema produttivo

13. Successo scolastico e formativo

14. Contrasto ai cambiamenti climatici

15 Ricerca, sviluppo e innovazione

16. Grandi infrastrutture regionali e nazionali, accessibilità e mobilità integrata

17. Giovani Sì

18. Politiche istituzionali

19. Lotta alla povertà e inclusione sociale

20. Tutela dei diritti civili e sociali

21. Riforma e sviluppo della qualità sanitaria
22. Turismo e commercio

23. Legalità e sicurezza

24. Politiche per l'accoglienza e l'integrazione dei cittadini stranieri

25. Università e città universitarie

26. Attività e cooperazione internazionale nel Mediterraneo, Medio Oriente e Africa Subsahariana

A questi 26 progetti si aggiungono gli indirizzi per le politiche settoriali, organizzati in 6 aree tematiche:

Area 1 – Rilancio della competitività economica

Area 2 – Sviluppo del capitale umano

Area 3 – Diritti di cittadinanza e coesione sociale

Area 4 – Tutela dell'ambiente e qualità del territorio

Area 5 – Sviluppo delle infrastrutture materiali e immateriali

Area 6 – Governance ed efficienza della PA

L'analisi e la rilevazione dei bisogni del territorio verrà effettuata per aree territoriali omogenee ancora in corso di definizione.