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DICHIARAZIONE A LUNGO TERMINE DEL FORNITORE PER PRODOTTI AVENTI CARATTERE ORIGINARIO PREFERENZIALE

Dati
Paese: 
Italia
Tipologia: 
Cartario
Domanda

Siamo un azienda cartaria della Lucchesia che produce bobine di carta tissue industriali, un nostro cliente (una trasformazione anche essa Lucchesia) acquista da noi le bobine le quali vengono rilavorare per produrre rotolini di carta igienica, rotoli di carta asciugatutto, questi prodotti vengono immessi nel mercato direttamente dal cliente.
Questa ditta ci ha chiesto di compilare e firmare la dichiarazione a lungo termine del fornitore per prodotti aventi carattere originario preferenziale secondo il modello Allegato 22-16 REGOLAMENTO U.E. N° 2015/2447, indicando il tipo di carta fornita, dove sono state prodotte e se rispettano le norme di origine che disciplinano gli scambi preferenziali con i paesi che hanno sottoscritto gli accordi.
Volevamo chiedere se è corretta e giusta la loro richiesta?
Noi abbiamo dei dubbi che nascono dal fatto che a loro vendiamo bobine di carta industriale e il prodotto immesso da loro sul mercato è differente dal quello di partenza.
Inoltre perché dovremmo dichiarare il rispetto delle norme di origine quando non sappiamo dove loro vendono la carta?
Cordiali saluti

Risposta

La richiesta appare pertinente.

 

il cliente infatti richiede la dichiarazione in quanto è interessato a conoscere l’eventuale origine preferenziale UE del componente “bobine di carta” che acquista.

 

Sicuramente il prodotto che tale azienda cliente andrà a vendere è diverso dal componente acquistato da voi, ma potrebbe essere richiesto di sapere se il componente di partenza (bobine) sia di origine preferenziale UE per poter assegnare tale origine anche al prodotto effettivamente esportato (carta igienica).

 

Ognuno è tenuto a conoscere l’origine solo della merce che produce, non della merce prodotta da altri.

 

Dato che non si possono conoscere a priori i paesi di destinazione della merce dell’azienda cliente, in dichiarazione viene richiesto di inserire l’elenco dei paesi verso i quali viene riconosciuta tale origine in modo che nel futuro sia noto se considerare o meno di origine preferenziale il loro prodotto anche sulla base della vostra dichiarazione.